I ragazzi di 3 E studiando l’Africa hanno affrontato l’argomento dei bambini soldato e approfondito il tema di educazione civica riguardante i diritti dei bambini. Hanno letto la storia di Daniel Uche, ragazzo del Biafra, assoldato a soli undici anni dal Massob (Movimento per la realizzazione dello Stato sovrano del Biafra ) e si sono cimentati nella scrittura di pagine di diario mettendosi nei suoi panni, raccontando e rielaborando i momenti cruciali della sua vita.
Daniel oggi ha trentuno anni e la sua vita è cambiata nonostante le grandi difficoltà che ha dovuto superare. Vive a Trento, ha conseguito la maturità in un liceo economico-sociale e ha una vita all’apparenza del tutto tranquilla. Fa volontariato con un’associazione locale (Dalla Viva Voce) di cui è stato uno dei fondatori e si occupa di dare testimonianze nelle scuole e fornire un aiuto a chi ha ripreso gli studi in carcere. Fa l’arbitro di calcio e tifa Milan. Ma le ferite che si porta dentro da quando era un bambino soldato, tra gli 11 e i 15 anni d’età, sono profonde.